Nonantola, 09/11/2024
Domenica 17 e lunedì 18 novembre la nostra regione è chiamata al voto. L’Emilia-Romagna ha bisogno di un nuovo volto e di un nuovo gruppo, che la rappresenti in Italia e nel mondo.
Il lavoro svolto nell’ultimo decennio ci ha portato a essere la culla della ricerca e dell’innovazione, il centro di progetti e politiche di welfare che hanno dato ai nostri cittadini respiro e sostegno in un periodo sempre più sfidante. La ricostruzione dopo il terremoto, la resistenza della sanità con la pandemia, e ora, il numero di alluvioni che aumenta ogni anno: per far fronte a questo numero crescente di sfide, è necessario portare nuovamente a Bologna una squadra solida, competente e in grado di rispondere con impegno e dedizione alle evoluzioni che il mondo contemporaneo ci impone.
Serve una guida decisa per portare a termine la transizione ecologica, contrastare il dissesto idrogeologico e così prevenire gli effetti dei cambiamenti climatici.
Serve diventare i capifila in Italia per le politiche educative e formative, universalizzando il sistema 0-6 anni e arricchendo i percorsi curricolari attraverso educazione digitale, alla sostenibilità, all’affettività e alla legalità.
Serve una salute universale e di prossimità, continuando a pretendere dal Governo un finanziamento adeguato, contrastando la privatizzazione strisciante in corso e rigettando il progetto di riforma dell’autonomia regionale differenziata – che minaccia di aumentare ulteriormente le diseguaglianze esistenti nel Paese.
Serve saper accogliere e integrare, assumendo l’accoglienza diffusa, in collaborazione coi comuni e gli attori sociali del territorio, come sistema di riferimento più umano, equo e sostenibile, contro alle concentrazioni e ghettizzazioni insostenibili che propone il Governo.
Serve tutelare le produzioni e la salute del territorio, sostenendo gli agricoltori nel superare ogni contrapposizione tra ambiente e agricoltura e ponendo le basi per azioni strutturate nella gestione del rischio in ambito agricolo.
Questi sono solo alcuni dei temi che hanno trovato l’appoggio e la condivisione di un ampio numero di forze politiche e che hanno permesso la creazione di un forte campo largo nel centrosinistra. Anche noi riteniamo fondamentale affrontare urgentemente queste materie nella prossima legislatura, scegliendo le persone e le idee giuste con le quali battersi in Consiglio.
Domenica e lunedì serve scegliere per l’Emilia-Romagna.
Serve scegliere Michele De Pascale.
Il futuro adesso
Greta Ansaloni
Lascia un commento